Dopo il divieto dell'erogazione dei corsi in presenza, dall’11 maggio 2020, è di nuovo possibile entrare in aula con un massimo di cinque persone, formatori compresi. Nel corso della conferenza stampa del 27 maggio il Consiglio federale ha annunciato che a partire dal 6 giugno sarà possibile organizzare formazioni con gruppi più numerosi.
Nell'erogazione dei corsi in presenza occorre mantenere la distanza di due metri tra una postazione e l'altra. Questa condizione ha reso difficile l'allestimento delle aule per tanti enti di formazione. Pertanto la Federazione svizzera per la formazione continua FSEA è intervenuta presso l'Ufficio federale della sanità pubblica UFSP. Così, secondo la decisione dell'UFSP, a partire dal 6 giugno sarà possibile, in casi eccezionali, scendere al di sotto della distanza di sicurezza di due metri utilizzando pannelli divisori in analogia al piano di protezione adottato dal settore alberghiero e della ristorazione.
Occorre inoltre che l'ente di formazione abbia un piano di protezione, e che il gruppo in formazione non sia composto da più di 25 persone, che la lezione non superi le due ore al giorno e che l'ente registri i contatti dei partecipanti.
La FSEA ha adattato di conseguenza il piano di protezione generale per la formazione continua. > Piano di protezione generale della FSEA |